lunedì 10 maggio 2010

Crostata di frutta tout simplement


Mea culpa. Vi aspettavate la famigerata Biedermeier... la aspettate da tanto tempo... e io ora mi presento con una crostata di frutta... la verità è dura... lasciate che vi spieghi...
Sabato mattina: la lista degli ingredienti per il sacro mostro austroungarico era già pronta. Voi dovete sapere che io non vivo da sola indi la mia cucina in realtà non mi appartiene e men che mai mi appartengono i fondi per la spesa! Quale buona universitaria quale sono infatti l'unico lavoretto con cui riesco a rabbattarmi sono le lezioni private e con la sopravvivenza quotidiana da affrontare, i soldi per la Biedermeier proprio non sono rimasti. Dunque stavo per chiedere a mia mamma di finanziare i miei esperimenti ed ecco il problema: domenica è stata la festa della mamma, a mia nonna (a cui avrei dovuto portare la torta) la Biedermeier poteva non piacere, e dunque lei mi ha intimato di usare il SUO forno per altri scopi. Insomma non so se mi sono spiegata bene: abbiamo litigato. E alla fine ha vinto lei, nel senso che me ne sono uscita con una crostata di frutta delle più classiche... non che non ne sia felice, era molto bella e anche molto buona ^_^ ... però ormai, con 9 esami all'orizzonte e il caldo che avanza, vedo allontanarsi sempre di più la prospettiva del mio mostro austroungarico... uff...
Chiedo venia anche per questo mio lunghissimo periodo di assenza, ma vedete domani ho l'esame di archeologia e storia dell'arte giapponese, una cosa sulla statuaria buddhista in lacca secca e ci ho perso un po' di tempo ed energia.... perdoooooooooono! Ogni volta mi riprometto di essere più assidua, però con gli impegni che si susseguono è un po' dura...
Allora torniamo alle cose buone, che almeno quelle sono rassicuranti in tutto il loro contenuto megacalorico. Ecco le indicazioni per la crostata:

Un disco di pate sucrée di 24 cm di diametro.
(perdono ma non ho la A con l'accento circonflesso...)

140 g di burro a temperatura ambiente
75 g di zucchero a velo
25 g di mandorle in polvere
1 pizzico di sale
1/4 di 1 bustina di vanillina o la polpa di 1/4 di bacca di vaniglia
1 uovo medio a temperatura ambiente leggermente battuto
250 g di farina 00

N.B. Fate la pate sucrée la sera prima, lasciatela riposare una notte in frigo e il giorno dopo procedete con la cottura in bianco, ora vi do i dettagli. Io questa pasta la lavoro a mano, c'è chi la fa con il robot da cucina, ma io sono tradizionalista in fondo in fondo (penso di essere l'unica donna sotto i 30'anni a pestare le mandorle per farle in polvere nel MORTAIO di marmo...). Mescolare per bene le mandorle in polvere alla farina e disporre a fontana. Al centro lavorare l'uovo con lo zucchero a velo, la vaniglia e il sale. Poi velocemente aggiungere il burro a pezzettoni e lavorare il più in fretta possibile. La pasta vi sembrerà appiccisosa, molla. A voi non deve importare: anche se non è perfettamente liscia voi fermatevi, prendete della pellicola per alimenti, avvolegetevi la pasta schiacciandola un po' per ottenere un piccolo disco e mettete in frigo a riposare possibilmente per una notte. Se avete premura, considerate che deve riposare almeno quattro ore, altrimenti vi sarà impossibile lavorarla. Una volta pronta stendete la pasta su un piano infarinato ad uno spessore di circa mezzo centimetro e rivestite uno stampo circolare di 24 cm di diametro, precedentemente imburrato e infarinato. Bucherellate la superficie con la forchetta poi, usando un foglio di carta da forno un po' più grande del vostro stampo, riempite la pate sucrée di riso o legumi per evitare che si deformi durante la cottura. Far cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti o fino a quando la vostra pate sucrée assume un bel color dorato. Sfornare e lasciar raffreddare su una griglia.



Per la crema al limone
300 g di latte fresco intero
150 g di zucchero
40 g di farina 00
1/2 tuorlo
1 scorza di limone fresco grattugiato
1 bustina di vanillina
200 ml di panna fresca

Lavorare il 1/2 tuorlo con lo zucchero e la vanillina aggiungendo piano piano poco latte. Poi aggiungere il limone e la farina. Alla fine incorporare il latte rimasto e far cuore a fuoco lentissimo mescolando ininterrottamente fino a quando la crema non vela il cucchiaio di legno. Spegnere la fiamma e far raffreddare avendo cura di poggiare sulla vostra crema la pellicola per alimenti, così eviterete di formare quella fastidiosa patina superiore che vi fa i grumi... e a noi i grumi proooooooprio non piacciono. Alla fine montate la panna e incorporatela alla crema con estrema delicatezza, come se fosse una mousse. Potete fare la crema anche il giorno prima, l'importante è aggiungere la panna solo alla fine. Una volta pronti riempite il vostro disco di pate sucrée di crema e lasciate riposare in frigo mentre vi preparate per la decorazione.

Per la decorazione

5 foglie di ananas tagliate ad un'altezza di circa 6 cm
1 mela
2 kiwi
circa 10 more
200 g di fragole
una manciata di ribes
una manciata di mirtilli
gelatina neutra
zucchero a velo

Non so qui se sia il caso di descrivervi passo passo come tagliare le fragole, però posso dirvi che per la decorazione della crostata di frutta basta sbizzarrirsi con la fantasia e il risultato è assicurato. Io personalmente ho preso spunto da un video che vidi tempo fa su italianfoodnet.com

Alla fine a mia nonna è piaciuta tanto e io sono molto contenta... però quando avrò la mia Biedermeier??????? Ai posteri l'ardua sentenza!

Un bacio a tutti e fatemi in bocca al lupo per domani!!!!!

17 commenti:

  1. Sei in gambissima,noi ti seguiamo sempre pensa allo studio e cerca di rilassarti e tra una pagina e l'altra goditi questa crostata di frutta che ha un aspetto incantevole.Baci.

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  2. Io non mi sarei per niente lamentata con una torta così ...:)

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  3. Ciao tesoruccio, la zietta ti fa un grosso in bocca al lupo e ti aspetta sempre volentieri...al momento assaggerei più che volentieri la crostata di frutta...sembrta che mi parli!!!Bacio

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  4. Ma quale perdono..auguri per gli esami,mi raccomando ti voglio sprint.Il mostro ungarico aspetterà e intanto mi delizio con questa crostata.Ciao bellezza e buona notte!

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  5. Ommamma mia! E questo blogghino? :O Me lo sono perso! come ho fatto???! Ho visto già un bel po di proposte interessanti da annotare! Sono a dietaaaaa..ma che buoni tutti questi dolcetti, ho l'acquolina O_o
    Meglio che vada a letto O_o

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  6. cara rita davanti ad una crostata così deliziosamente bella non servono spiegazioni... ci piace da matti... in bocca al lupo .... un bacio

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  7. Ragazze che bello che siete passate, grazieeeeee!!! Stamattina ho fatto l'esame, ora i risultati li avrò a inizio giugno, speriamo bene ^_^

    Ora che sono più calma è rilassata (si fa per dire) mi faccio un giretto nella bloggosfera...

    Baci a tutte!!!!!

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  8. Ciao tesoro!
    In primis sottoscrivo quanto espresso da Damiana, poi vorrei anche dirti che con la tua indiscussa bravura potresti rendere un capolavoro di creativa bontà pure un semplice ciambellone della nonna! Sono una tua accanita sostenitrice, si era capito?!! :D Magari fossimo più vicine... :(

    Un bacio grande grande

    Ele :)

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  9. davvero bellissima..e scommetto pure buonissima..:)un vero attentato alla mia fame...bravissima!

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  10. malù malù.... te la devi fare davvero la pasticcera... questa è la crostata di frutta più bella mai vista... se non ti muovi però la faccio prima io la biedermeier... che mi avevi proprio ispirato. se non vieni a fare il corso del gambero rosso mi arrabbio sul serio... quando uno c'ha talento va sfruttato a tutti i costi ok? Un bacio a te e dolce metà!

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  11. Noi non siamo affatto delusi, anzi ti confessiamo che questa è una delle più belle crostate alla frutta che abbiamo mai visto, quindi dal momento che si copia sempre dai migliori, noi prendiamo appunti e domani indossiamo il grembiulino!
    Bacioni da Sabrina&Luca in dolce attesa

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  12. Grazieeeeeeeeeee!
    @ Ele: Se mi dici così mi emoziono.... ^_^
    @ Giuky: Grazie cara! A me piacciono tanto gli attentati alla fame... uhuhuhuhuh!
    @ Iana: Tesoro!!!!! Stai tranquilla che il corso al gambero rosso al momento è l'unico punto fermo della mia vita, anzi ti dirò che sto cercando casa a Roma, quindi PREPARATI, sarò il tuo incubo!
    @ Luca&Sabrina: Ragazzi come sempre siete gentilissimi! Non so come ringraziarvi! Mi raccomando fate cose buone con il vostro grembiulino! ^_^

    Un abbraccio a tutti!!!!

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  13. Ma questa non è un "crostata di frutta" è un trionfo della natura, l'esaltazione di colori e spaori di stagione...c'è sempre tempo per una Biedermeier, ma quando inizia a comparire al mercato della frutta così come resisterle!?

    In bocca al lupo per gli esami!!

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  14. Non so come sono arrivata al tuo blog, e cosa trovo? una mia omonima!!!! per di più della stessa regione, e per di più che cucina divinamente!!! Questa crostata poi è stre-pi-to-sa!! Complimentissimi, e da ora in poi non mi scappi!! A presto malù!

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  15. Ehi tesoro...tutto bene? Quando torni? Mi manchi...Bacio...Zia

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  16. anche questa fatta con cura, e come sarà buona :)

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  17. Una creazione di torta fantastica!!
    Complimenti:-)

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