domenica 17 ottobre 2010

Bicchierini al cioccolato al latte, l'insolita conclusione di una serata messicana



Non potevo esimermi dal postare qualcosina di dolce, mi sentirei un pesce fuor d'acqua. Ebbene lasciate che vi racconti la seratina di venerdi 15 ottobre, cena massicana very hot e per finire bicchierini cioccolatosi by Malù... dopo il Margarita un successo assicurato (non so bene se per l'allegrezza etilica o per l'intrinseca bontà del bicchierino...).
Il tutto è cominciato a casa Ventricini grossomodo intorno alle 8 e 30: alla spicciolata ci siamo trovati più o meno in venti spaparanzati tra divani, sedie e taaanto pavimento a rimpinzarci di tacos e tortillas... è stata in questa occasione che la sottoscritta ha scoperto di nutrire un forte sentimento amoroso per il guacamole e per questo, caro amico Matteo, non ti ringrazierò mai abbastanza.
Ora però la smetto di tediarvi, tanto a documentarvi la seratina ci saranno giusto un paio di foto, e passo direttamente alla realizzazione dei bicchierini che magari è la cosa che più vi interessa.

N.B. Le dosi sono assoltamente a occhio e vanno bene per una 20ina di bicchierini o poco più. Si ringraziano le mie due coinquiline, Anna e Virginie, per aver collaborato alla realizzazione degli stessi e per aver lavato al posto mio una marea di piatti. Grazie ragazze.

Bicchierini al cioccolato al latte:


Per il crumble:
10 biscotti tipo digestive
due cucchiai di burro
1 cucchiaio di crema a base di miele e torroncino*

*Io l'ho comprato da Castroni, qui su via Nazionale a Roma. Si chiama 'Crema Mou al Torroncino' e la produce un'azienda torinese di cui sventuratamente non ricordo il nome. In realtà è tutto fuorchè una crema mou (quelle tipo caramel au beurre salé), ma è piuttosto uun impasto morbido a base di miele, torroncino e nocciole pralinate. E' comunque buonissimo, ve lo assicuro. In ogni caso, se non aveste un Castroni a portata di mano, creme come queste sono abbastanza diffuse, basta dare uno sguardo agli ingredienti!

Sbriciolare i biscotti, metterli in un pentolino, unire il burro e la crema al torroncino e far andare a fuoco basso mescolando continuamente con un cucchaio di legno. Il burro si scioglierà, idem per la crema e otterrete un crumble caldo e profumato. Prima che si freddi, aiutandovi con un cucchiaino, versate il crumble nei singoli bicchierini (quasi un centimetro). Pressate leggermente.

Nel frattempo mettete il resto della crema al torroncino, grossomodo 5 cucchiai o poco più, in un altro pentolino a riscaldare a fuoco basso. Mescolare con un cucchiaio di legno per renderla più fluida e aiutandovi sempre con un cucchiaino fatela colare nei bicchierini. Non dev'essere uno strato troppo spesso, perchè è molto dolce e potrebbe infastidire. Bastano 2-3 mm.

Per la ganache al cioccolato al latte:
300 g di cioccolato al latte**
90 ml di panna fresca
1 noce di burro

** Io ho usato il cioccolato al latte della Lindt perchè trovo che abbia un piacevole retrogusto al caramello. Ovviamente la scelta del cioccolato è soggettiva, quindi sentitevi liberi di utilizzare ciò che preferite.

In una ciotola di ceramica ridurre il cioccolato in piccoli pezzi e nel frattempo mettere a bollire la panna. Quando bolle, versare la panna sul cioccolato e con cura amalgamare i due ingredienti con una spatola facendo attenzione a non incorporare aria. Non si tratta di una mousse, la crema dev'essere come dice il buon Hermé onctueuse... il che è tutto dire. Alla fine, quando avete incorporato tutta la panna, e il composto è ancora bello caldo, unite il burro e amalgamate per bene. Prima che il composto si freddi e si indurisca colatelo nei bicchierini. Dev'essere spesso grossomodo quanto il crumble. Mettete i bicchierini in frigo.

Per la crema alla panna e mascarpone:
4 cucchiai di mascarpone
80 g di zucchero a velo
150 ml di panna fresca
Una spolverata di cacao amaro

Lavorare a pomata il mascarpone con lo zucchero a velo. Montare la panna e unite a poco a poco il mascarpone senza far smontare il tutto. Quando avete terminato, con la sac à poche, guarnite i bicchierini. Terminate con una spolverata di cacao amaro. I bicchierini vanno in frigo fino ad un'ora prima di servirli. Non dimenticateli in frigo altrimenti saranno troppo duri e non sentirete la scioglievolezza della ganache.

E ora vi faccio fare una risata: io a Roma non ho la sac à poche. Quella l'ho lasciata a Napoli. Ma in un'occasione come questa non potevo farne a meno. E allora ne ho fatta una artigianale con un cartone, appositamente arrangiato a forma di conetto e rivestito di domopack, e con un sacchetto di quelli per congelare gli alimenti che mi è servito da sacca vera e propria. Non era particolarmente professionale, ma di certo è servita alla scopo. Della serie cosa non si fa per i dolci!

E ora mi fermo. Vi lascio con qualche foto delirante del venerdi messicano e con un'anticipazione. Sono testé tornata dalla degustazione dei 3 Bicchieri al Gambero Rosso, quindi vi annuncio che il prossimo post sarà tutto dedicato all'evento e alle foto (deliranti anche quelle) di vini, bicchieri semivuoti e compagni allegri. Spero vi piaccia!

Buon inizio settimana a tutti!!!!










7 commenti:

  1. Eccomi all'appello!!!!!Così ragioniamo...mamma che delizia questi bicchierini!!!!Non puoi certo mancare al mio contest...vero???? Vieni a dare un occhiata!!!Besotes

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  2. Dopo una cena messicana queste coppe a noi sembrano perfette, a dire il vero ci sembrano perfette dopo qualsiasi cena possibile e immaginabile! Siamo golosi e non lo nascondiamo! Con la sac-a-poche te la sei cavata bene lo stesso, noi ci siamo arrangiati col fai da te fino a pochi mesi fa, quando esasperati dai disastri abbiamo deciso di comprarcela, ora ne abbiamo addirittura due!
    Non c'eravamo alla serata del Gambero, ci tenevamo tanto, ma col mio lavoro per avere qualche giorno di ferie devo penare! Quindi non vediamo l'ora di vedere il tuo reportage! Allora se viene a Torino sarà facile che ci incontriamo, ovvio che ci saranno ben più di 400 persone!
    Baciotti
    Sabrina&Luca

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  3. Complimenti questi bicchierini sono deliziosi!!!! davvero golosi ma soprattutto perfetti!!! sarebbe impossibile riuscire a riprodurli così belli!!! un bacio :)

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  4. Anche io ho usato un sacchetto per alimenti da freezer al posto della sac a poche, ma la tua ingegnosità non ha confini!!!
    Baci

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  5. che delizia al cubo!Ma che cosa vedono i miei occhi!!!Sei una tentatrice provetta, eh!?!?!E dire che mi volevo mettere a dieta...e ora come faccio!?Mi tocca provare questi bicchierini!!!

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  6. io fatico sempre a trovare conclusioni alle serate messivane, questa è un'ideona:D

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